lunedì 22 agosto 2011

Taormina, capolavoro di arte e natura


IL teatro greco, aperto all'immenso panorama degli agrumeti e del mar Ionio, con il vulcano sullo sfondo, è l'immagine-simbolo di questa località. Conosciuta in tutto il mondo per il suo clima mite, per la ricca vegetazione e per la bellezza dei suoi monumenti, Taormina sta su una terrazza del monte Tauro a circa 200 m di altezza. Coniuga armoniosamente la sua personalità di centro d'arte con un turismo d'elite che ne ha fatto una meta privilegiata fin da quando Goethe vi soggiornò alla fine del diciottesimo secolo. E' anche sede di importanti manifestazioni culturali

Informazioni
STR Taormina
piazza Santa Caterina ( palazzo Corvaja)
Tel. 0942 23243 www.taorminapit13.org

lunedì 18 luglio 2011

Escursioni sull'Etna


Il tour sul versante sud dell'Etna è il più accessibile grazie alla funivia: costa 53, 50 euro a persona, dura 2 ore e 40 minuti, e comprende funivia, ascesa con i mezzi cingolati alla torre del Filosofo e spiegazioni delle guide. E' organizzato dalla società della funivia (www.funiviaetna.com) insieme alle Guide Etna Sud e si prenota alla stazione a valle, qui si noleggiano anche scarponcini e giacche a vento (due euro). La sola andata e ritorno con la funivia (piazza del rifugio sapienza, Nicolosi, 095/91.41.41) costa 28,30 euro; in funzione tutti i giorni dalle 9 alle 16,30.

lunedì 11 luglio 2011

Lo Stabilimento Florio di Favignana


Già l'ingresso chiarisce subito come funzionavano le cose all'interno. "L'industria domina la forza" recita la scritta. E per l'epoca si trattava davvero di grande industria. Quella del tonno. Lo stabilimento Florio di Favignana, qui, in un'isola al largo de lembo di Sicilia più lontano dal continente, è stato per oltre un secolo la principale officina ittica di tutto il Mediterraneo. In grado, a metà Ottocento, di pescare, lavorare e inscatolare più di 10mila tonni l'anno con tecniche all'avanguardia. " Una vera cittadella operaia", spiega Rosario Lentini, storico di economia, " esattamente come quelle dell'Europa più avanzata".
Del resto quanto, nel 1874, Ignazio Florio acquistò le isole Egadi dai genovesi Pallavicini, che le possedevano da 235 anni, sapeva il fatto suo. L'attività della pesca, avviata dai liguri, rendeva assai bene. e il senatore Florio si tuffò nell'impresa: con questo impianto realizzò uno dei fiori all'occhiello della attività di famiglia. Acquistato dalla Regione Sicilia e restaurato in 5 anni grazie a fondi europei con una spesa di 15 milioni di euro, oggi l'ex stabilimento Florio delle tonnare di Favignana e Formica è uno stupefacente esempio di archeologia industriale, aperto al pubblico dal 2 luglio 2010.

( Testi di Rossella Cerulli)

Visite e orari

L'ex stabilimento Florio delle tonnare di Favignana e Formica è aperto tutti i giorni dalle 18 alle 24; visite guidate su prenotazione. Info: urpsopritp@regione.sicilia.it
0923/80.84.44 o 0923/80.81.11


martedì 28 giugno 2011

Il "Treno di Montalbano" su La Repubblica


Pubblichiamo il testo dell'articolo apparso il 14 giugno su "La Repubblica" edizione di Palermo in merito all'iniziativa organizzata da Go Green Sicily, il "Treno di Montalbano", a firma di Maria Cristina Castellucci

Sulle tracce del commissario Montalbano nell'incanto di Marinella e Punta Secca

Mentre a Scicli sono iniziate proprio in questi giorni le riprese della nuova serie Tv dedicata al commissario Montalbano ( ma senza Luca Zingaretti: la serie ricostruisce gli inizi della carriera di Montalbano, che sarà dunque interpretato da Michele Riondino ), l'associazione Go Green Sicily viene incontro ai desideri dei numerosi fan organizzando tour in treno alla scoperta delle location scelte per il film.
Si parte il sabato mattina dalla stazione di Siracusa per arrivare, nell'arco di poco più di un'ora, a Scicli: qui si viene accolti da una guida. Si vedranno, fra l'altro, la " stanza del questore", che è stata ricreata all'interno del Municipio, la "questura di Montelusa", ospitata dal bellissimo palazzo Iacono, e il magnifico scorcio di esterni su Piazza Italia.
Si pranza presso il ristorante La Grotta con i piatti della cucina di Montalbano per proseguire, nel pomeriggio, con la visita alla casa di Marinella, sulla spiaggia di Punta Secca ( oggi trasformata in richiestissimo Bed & Breakfast) , alla "mannara", in realtà il rudere di un antica fornace di mattoni, e alla vicina spiaggia di Sampieri. Il rientro nel tardo pomeriggio in bus.
Per ogni informazione e dettaglio, e per prenotare il tour ( che verrà organizzato ogni settimana fino a settembre) , si può chiamare il numero 329 1738801 o mandare una mail al trenomontalbano@yahoo.it
Chi volesse apporfittare del fine settimana per completare il giro dei luoghi televisivi dovrà dedicare la domenica a una passeggiata fra i vicoli e i palazzi barocchi di Ragusa Ibla ( qui si trova, fra l'altro, il ristorante La Rusticana, alias Da Calogero), e alla visita alla splendida villa di Donnafugata che si trova alle porte di Ragusa e nella fiction è la sontuosa residenza del capomafia Balduccio Sinagra

lunedì 2 maggio 2011

Noto oltre i confini


Da Giovedì al 17 maggio la Fondazione Teatro Vittorio Emanuele di Noto ospita la rassegna Maggio all'Internazionale, dedicata all'incontro fra la scena internazionale e quella italiana. Questo progetto, che si apre giovedì e venerdì con Doppio Gioco, vede la partecipazione tra gli altri di Emma Dante con i due capitoli conclusivi della Trilogia degli Occhiali. Da segnalare anche la collaborazione con l'Ambasciata di Francia con la rassegna Facè à Facè -Parole di Francia per scene d'Italia, all'interno della quale verranno presentati: il dittico Dovresti venire più spesso e Risalendo la strada ho incontrato fantasmi ( sabato 7, ore 20.45) e Un inconveniente minore sulla scala dei valori ( domenica 8, ore 20.45)

mercoledì 27 aprile 2011

Le teste di Turco di Scicli: il trofeo dei vinti



Su qualunque guida su Scicli, si legge la storia-leggenda della Madonna dei Milici detta poi delle Milizie, che rende cieco il lettore che inconsapevolmente si sta avviando alla degustazione di uno dei dolci tipici di Scicli, partendo proprio dalla sua nascita.


Il popolo racconta che, in una notte di marzo del 1091, nella piana che dà sul mare di Donnalucata (borgata sciclitana), si sia combattuta l’ultima e decisiva battaglia fra Normanni e Saraceni.


La sorte degli Sciclitani era ormai segnata, e non bastò neanche l’intervento del Conte Ruggero a fermare l’impeto delle armate “turche”, ma proprio quando sembrava tutto finito, ecco avvenire il miracolo: “su un cavallo bianco, la Madonna vestita con un corsetto rosso, un manto celeste, una corona d’oro in testa e la spada nella mano destra, viene a dar man forte ai cristiani, uccidendo gran parte dei saraceni!”


Rischiando di alzare un inno al cannibalismo, la sua spada seminò la piana di Donnalucata di teste degli invasori, che da quella data saranno le incontestate protagoniste delle preparazioni dolciarie sciclitane, “le teste di turco”.


La “testa di turco”, diversa da quella palermitana, è un enorme bignè, che rappresenta un turbante, ripieno di crema o di ricotta vaccina dolce, farcito con scaglie di cioccolato fondente, granella di mandorle e pistacchi.


La “testa di turco”viene paganamente consumata, subito dopo la fine della rievocazione teatrale annuale, con il ruolo di trofeo ideologico, ma non realizzato dai vincitori, ma stranamente dai vinti, quegli arabi introduttori delle varie pratiche dolciarie nei vari periodi delle invasioni in questi territori.

martedì 12 aprile 2011

Fondazione Brodbeck - Catania


A Catania ha inaugurato la sua Fondazione, nel 2009, in una realtà difficile come quella del quartiere San Cristoforo. L'eroe di questa avventura, Paolo Brodbeck, ha cominciato a collezionare arte contemporanea quasi per caso, nel 1990. Prima, confessa, collezionava figurine. Situata in un complesso post-industriale, a pochi passi dal Castello Ursino e dalla piazza del Duomo, la Brodbeck in meno di due anni è diventata un polo di riferimento per l'arte contemporanea. Qui hanno esposto artisti storici, come lo svizzero Urs Luthi, 63 anni, e giovani molto promettenti, come l'italiano Diego Perrone, quarant'anni. lo svedese Christian Anderson, 37 anni, una personale quest'anno al Moderna Museet di Stoccolma, e il tedesco Michael Butler, classe 1976, protagonista di personali in musei come il Portikus di Francoforte, il Folkwang di Essen e il Witte de With di Rotterdam. Per il momento sono stati ristrutturati 600 dei 6mila metri quadrati dell'aerea che, un tempo, era adibita alla produzione di liquirizia.

lunedì 11 aprile 2011

Palazzo Abatellis - Palermo

Annunciata di Antonello da Messina

A Palermo, nel cuore del quartiere della Kalsa, è esposto uno dei quadri più intensi di tutti i tempi. E' l'Annunciata di Antonello da Messina. Pezzo centrale di una piccola mostra che il Metropolitan Museum di New York dedicò, nel 2005, all'artista siciliano, il dipinto è, per gli studiosi, uno dei suoi capolavori. Secondo Philippe de Montabello, allora direttore del museo, " per la sua bellezza e lo sguardo enigmatico è l'unico quadro che può reggere il confronto con la Gioconda di Leonardo da Vinci". Ma la Galleria Regionale del quattrocentesco Palazzo Abatellis offre molto altro, dal busto di gentildonna di Francesco Laurana al magnifico, monumentale Trionfo della morte, databile al 1445 circa. A tre tavole, che facevano parte del Polittico dei Dottori della Chiesa di Antonello da Messina, ora smembrato, si affiancano una serie di notevoli dipinti fiamminghi, tra i quali il Trittico di Malvagna di Jan Gossaert e alcune tele significative di Francesco Albani, Simon Vouet, Battistello Caracciolo, Antoon Van Dyck, Luca Giordano, Jusepe de Ribera, Pietro Novelli, il Morealese, e del Cavalier d'Arpino.


Palazzo Abatellis - Palermo


Info pratiche
COME, DOVE QUANDO

Indirizzo: via Alloro 4, Palermo
Tel. 091 6230011; regione
sicilia.it/beniculturali/palazzoabatellis Biglietto: 8Euro
(ridotto 4 Euro. Residenti 1Euro)
Orario: 9-18. Sabato e domenica 9-13; lunedì chiuso

Palazzo Riso - Palermo


Sede del Museo d'arte contemporanea, Palazzo Riso ospita una ricca collezione permanente. Tra gli artisti che ne fanno parte si segnalano due star del panorama internazionale come Richard Long e Christian Boltanski, e diversi nomi italiani di rilievo, da Giovanni Anselmo ed Emilio Isgrò, fino a Giulia Piscitelli e Paola Pivi. Il Palazzo, la cui costruzione fu portata a termine nel 1784, si trova nel centro storico di Palermo. Progettato da Giuseppe Venanzio Marvuglia, è uno straordinario esempio del momento di passaggio dell'architettura barocca a quella neoclassica. Utilizzato un tempo come sede della Casa del Fascio di Palermo, il palazzo fu gravemente danneggiato durante la Seconda guerra mondiale, quando una bomba ne fece crollare una parte. Il recente restauro, dopo mezzo secolo di abbandono, ne ha fatto una delle sedi espositive siciliane più significative. In collaborazione con la Fondazione Puglisi Cosentino di Catania e la Fondazione Orestiadi di Gibellina propone un interessante concorso, Diario di bordo, riservato agli studenti delle scuole.

Info pratiche
COME, DOVE QUANDO

Indirizzo: corso Vittorio
Emanuele 365, Palermo,
Tel. 091 13 20532
palazzoriso.it Biglietto 5 Euro
Orario : 10 -20.
Giovedì, venerdì fino alle
22; chiuso il lunedì

Il museo regionale di Messina

A Messina non c'è il Louvre, e neppure il British Museum. Tuttavia non sono molti i grandi musei internazionali che possono esporre due capolavori del Caravaggio. Dipinti entrambi nel 1609, l'anno prima della morte dell'artista, appena, 39enne, la Resurrezione di Lazzaro e l'Adorazione dei Magi conservati al Museo Regionale mostrano l'ultimo Caravaggio, caratterizzato dagli effetti chiaroscurali sempre più accentuati di luce e buio. Fuggito prima da Roma, dove aveva ucciso il facinoroso Ranuccio Tomassoni, poi da Malta, era inseguito da una condanna a morte.


La Resurrezione di Lazzaro

Nelle monumentali opere del periodo siciliano privilegia i toni spenti, e addirittura il nero, che mandano in soffitta i verdi brillanti e i rossi squillanti degli anni romani. Ossessionato dalla luce, Caravaggio la tratta ora in modo personalissimo. La sua non è più la luce generica dei quadri cinquecenteschi, ma un raggio potente, che inonda come un riflettore solo una parte della scena rappresentata, squarciando in modo brutale le tenebre.


Madonna col Bambino


I due quadri di Messina impressionarono i contemporanei, e nel 1672 il biografo Giovan Pietro Bellori li citò nelle sue Vite de' pittori, scultori e architetti moderni. Il Museo Regionale offre anche due dipinti di Antonello da Messina. Sono il Polittico di San Gregorio, del 1465-70, e la Madonna col Bambino e un francescano, una tavola del 1473 che reca sul retro un Cristo in pietà. Influenzato dalla pittura fiamminga e nordica, Antonello fu uno dei primi artisti a usare la pittura a olio al posto della tempera. Ospitato nella ex filanda Barbera Melinghoff, un edificio che risale alla fine dell'Ottocento, il museo ospita nella sua pinacoteca anche dipinti di Mattia Preti, e del fiammingo Mathias Stomer, che soggiornò a lungo in Sicilia. Da non perdere, poi, la collezione dei 74 vasi di maiolica smaltata, eseguiti tra la fine del Quattrocento e l'inizio del Cinquecento nelle manifatture di Urbio, Faenza e Casteldurante. Provengono dall'antica farmacia dell'Ospedale civico di Messina, e si sono miracolosamente salvati nel sisma del 1908, uno degli eventi più catastrofici del Novecento.


Info pratiche
COME, DOVE E QUANDO

Indirizzo: viale della Libertà
465, Messina tel. 090.361292
Biglietto: 3 euro

sabato 2 aprile 2011

Turismo, in Sicilia verrà presentato piano di rilancio del settore


Si prensenterà in anteprima nazionale in Sicilia il piano di rilancio per il settore del commercio ideato da Iperclub Spa che preveded la costruzione di una rete di 30.000 attività di diversi settori merceologici in tutta Italia e organizzate in circuiti su base territoriale.


A Palermo, sabato, all'Hotel Baglio Conca D'oro, a partire dalle 13:00 e a Catania, domenica, allo Sheraton Hotel, sempre a partire dalle 13:30. Il sistema si basa sulla creazione di una vera e propria alleanza tra realtà commerciali che possono aprire nuovi canali di guadagno complementari alle proprie attività principali, puntando sul turismo.


Grazie allo Smart Marketing lanciato da Iperclub, i commercianti che aderiscono all'iniziativa possono regalare ai loro clienti la carta dfedeltà Travel Card, personalizzata con il loro marchio, ce permette di guadagnare crediti per andare in vacanza con sconti o addirittura gratis. Il commerciante, per ogni vacanza che i suoi clienti prenotano, guadagnerà una commissione.


Foto Spiagga di Cava D'Aliga ( Scicli )

venerdì 1 aprile 2011

Il Principe Hotel Catania

Il Principe Hotel - Hotels Catania

L'albergo si trova in un elegante palazzo nobiliare sito sulla Scalinata di Via Alessi, tra Via Etnea e Via Crociferi, nel cuore barocco del centro storico




Donnafugata Golf Resort Spa

Donnafugata Golf Resort Spa - Ragusa Hotels

Eremo della Giubiliana

Eremo della Giubiliana - Ragusa Hotels

Rappresentazioni classiche 2011 Siracusa


XLVII CICLO DI RAPPRESENTAZIONI CLASSICHE
TEATRO GRECO DI SIRACUSA
11 maggio / 26 giugno 2011

Filottete di Sofocle

Andromaca di Euripide

Le Nuvole di Aristofane

Calendario


Maggio
Inizio spettacoli h 18.45
11MERFilottete
12GIOAndromaca
13VENFilottete
14SABAndromaca
15DOMFilottete
16LUNRiposo
17MARFilotteteposto unico
18MERAndromacaposto unico
19GIOFilottete
20VENAndromaca
21SABFilottete
22DOMAndromaca
23LUNRiposo
24MARAndromacaposto unico
25MERFilotteteposto unico
26GIOAndromaca
27VENFilottete
28SABAndromaca
29DOMFilottete
30LUNRiposo
31MARFilotteteposto unico

GiugnoInizio spettacoli h 19.15
01MERAndromacaposto unico
02GIOFilottete
03VENAndromaca
04SABFilottete
05DOMAndromaca
06LUNRiposo
07MARAndromacaposto unico
08MERFilotteteposto unico
09GIOAndromaca
10VENFilottete
11SABAndromaca
12DOMFilottete
13LUNRiposo
14MARFilottete
15MERAndromaca
16GIOFilottete
17VENAndromaca
18SABFilottete
19DOMAndromaca
24VENLe nuvole
25SABLe nuvole
26DOMLe nuvole