giovedì 13 settembre 2012

Gli autobus che collegano l'aeroporto di Catania con le città siciliane


Dall'aeroporto Fontanarossa di Catania si possono raggiungere diverse destinazione turistiche dell'isola con un autobus di linea. Il collegamento con la città di Catania è assicurato dall'AMT, l'azienda municipale trasporti con l'Alibus (bus urbano n. 457) che effettua fermate al terminal partenze ed al terminal arrivi dell'aeroporto. In media vi è una corsa ogni 20 minuti. Il capolinea è alla stazione centrale di Catania. Il biglietto va acquistato presso una delle rivendite dell'aeroporto che espongono il marchio AMT, ha una durata di 90 minuti, valida per l'intera rete urbana ed un costo di 1 € (2010). I collegamenti con le altre città siciliane avvengono con mezzi di diverse autolinee.

Dove è ubicata la stazione di arrivo degli autobus?

La stazione è ubicata poco distante dal terminal degli arrivi (uscendo dal terminal sulla destra ed oltrepassando la vecchia aerostazione). I biglietti possono essere effettuati alla biglietteria per le linee convenzionate o direttamente all'arrivo del pullman sull'automezzo. Si elencano di seguito


Quali sono le destinazioni collegate dall'aeroporto di Catania?

Nella tabella in basso segnaliamo le destinazioni e le ditte che effettuano il servizio. Per gli orari occorre cliccare sul nome della ditta per essere indirizzati sul sito ufficiale della stessa.


Agrigento
Catania
AMT - "Alibus"
Giardini Naxos
Milazzo (partenza Eolie)
Messina
Modica
Noto
Palermo
Piazza Armerina
Siracusa
Taormina

Ulteriori destinazioni
Agira
Aidone
Avola
Caltagirone
Caltanissetta
Canicattì
Carlentini
Catenanuova
Fiumefreddo
Circumetnea, Etna Trasporti
Gela
Grammichele
Enna
Ispica
Lentini
Leonforte
Licata
Linguaglossa
Circumetnea
Marina di Ragusa
Mazzarrone
Mirabella Imbaccari
Misterbianco
Circumetnea
Nicosia
Nissoria
Palagonia
Paternò
Circumetnea
Pozzallo
Recanati
Rosolini
S.Croce Camerina
S.Michele di Ganzaria
Pachino
Portopalo di Capopassero
Priolo Gargallo
Ragusa
Randazzo
Circumetnea
Regalbuto
Scicli
Sigonella
Valguarnera
Vizzini

lunedì 10 settembre 2012

Le migliori cinque pasticcerie di Ragusa secondo Tripadvisor


Ecco le migliori pasticcerie della provincia di Ragusa secondo la community di Tripadvisor 

1) L'Antica Dolceria Bonajuto di Modica
2) Caffè delle Rose di Marina di Ragusa
3) Gelati Divini
5) Mastrociliegia ( yougurteria)

venerdì 31 agosto 2012

Naro, la Sicilia che non ti aspetti

Ci arrivi per curiosità a Naro, piccola città della provincia di Agrigento, ma non la leggi in nessuna guida turistica importante, o siti di social travellers come tripadvisor. Meravigliosa, ritirata e imponente con il suo stile barocco, particolarmente sobrio. Vale una visita se si è dalle parti di Agrigento. Si rimane sorpresi e pieni nel godere di una bellezza così nascosta e fuori dai circuiti turistici importanti. Da segnalare, da queste parte, la pasticceria di mandorla, superlativa!





Tramonto dal Belvedere di Naro





Tramanto da Naro. Valle del Paradiso

Il Treno di Montalbano sul settimanale "Gente"

Ancora un'altra pubblicazione per l'iniziativa denominata il "Treno di Montalbano", questa volta è il settimanale "Gente" che pubblica un servizio, a firma di Roberta Spadotto, di cinque pagine, sul tour nei luoghi  resi celebri dalla fiction il "Commissario Montalbano".


Di seguito il testo dell'articolo.

In Carrozza! Si va da Montalbano
L'ufficio, il ristorante, la mitica casa: un tour molto suggestivo che dura otto ore. E si conclude in un misterioso rudere...

da Scicli ( Ragusa) Roberta Spadoto

In Italia ci sono ancora località pressochè ignote, pur essendo famosissime. E' il caso di Scicli, gioiellino barocco in provincia di Ragusa, nonché l'immaginaria Vigata della fiction “ Il Commissario Montalbano”, che qui viene girata da oltre 13 anni. E visto che il comune non ha mai avuto interesse a promuovere il turismo cinematografico, i milioni di fan ( la serie è trasmessa anche in altri undici Paesi, tra cui Stati Uniti e Australia) del commissario, interpretato da Luca Zingaretti ( e anche da Michele Riondino nei nuovi episodi su Montalbano da giovane), arrivano a Scicli per puro caso 
oppure dopo personali ricerche.



Per ovviare a questa mancanza, da due anni è nato il Treno di Montalbano, un percorso guidato tra il barocco sciclitano e i luoghi più suggestivi della fiction. Per questa iniziativa, l'associazione Go Green Sicily, che organizza il tour, nel 2011 ha ricevuto il Premio turismo cultura Unesco.

Il trenino, un solo vagone, parte da Siracusa e arriva a Scicli: 90 chilometri di viaggio, in un'ora e mezza, attraverso una campagna aspra, affascinante e semideserta, punteggiata da fichi d'India e gelsi. Un modo diverso per scoprire la Sicilia che vale da solo l'intero tour.

“ La promozione turistica in questa zona è così scarsa”, spiega Nanni Nigito di Go Green Sicily, “ che sono stati gli stessi appassionati della serie, tramite ricerche in Internet, a trovare Scicli. I primi arrivi risalgono al 2006”. Proprio perchè così poco frequentato, Scicli è considerato un buen retiro da molti artisti e imprenditori del nord, soprattutto veneti e lombardi: sono loro che negli ultimi tempi hanno fatto aumentare il numero degli abitanti di ben 700 unità.

Il giro dura otto ore ( viene replicato a settembre, il sabato, per un massimo di 25-30 posti  e comprende treno, pullman e tratti a piedi durante i quali è possibile imbattersi nelle riprese della fiction. “ Si gira qui e nella zona per circa cinque-sei mesi l'anno”, racconta Nigito. “ Non è difficile incontrare Luca Zingaretti nei panni di Montalbano”.

L'attore, che veste i panni del commissario da 13 anni, è affezionato alla zona tanto che ha comprato una casa nella vicina Ibla ( la parte vecchia di Ragusa) e per le nozze con Luisi Ranieri, lo scorso 23 giugno, ha scelto il castello di Donnafugata. Nella zona hanno casa anche altri vip: Alda Fendi a Donnalucata, Roberto Benigni a Sampieri, mentre Piero Pelù è un habituè di Modica.

La prima tappa del tour è il palazzo del commissariato di Vigata, che nella realtà è il municipio di Scicli, sulla signorile via Francesco Mormino Penna. “ La stanza del questore Luca Bonetti Alderighi nella finzione”, spiega Nigito, “ è l'ufficio del sindaco. Gli arredi sono gli stessi nella realtà e nella fiction: soltanto l'anno scorso ha ricevuto un migliaio di visite”.

Nei giorni in cui il sindaco lavoro bisogna ovviamente attendere, ma è una tappa molto gettonata. C'è poi Palazzo Iacono, sede della questura, con la famosa scalinata dove si ferma di sbieco l'auto del commissario. E' compresa nel prezzo del biglietto anche la sosta al ristorante La Grotta dello chef Angelo di Tommasi, dove si possono degustare le ricette di terra della tradizione siciliana, gradite a Zingaretti-Montalbano. Il suo piatto preferito? I ravioli di melanzane con pesto di pistacchio, basilico  e datterino di Scicli.

Nel pomeriggio ci si sposta poi a Sampieri, sulla cosa bagnata dal Mediterraneo, ultima tappa della visita guidata, per ammirare la suggestiva Mannara della fiction, in realtà un rudere dell'ex fornace Penna, distrutta da un incendio nel 1913 e mai ricostruita. Sono ambientati qui i ritrovamenti di cadaveri, le rese dei conti dei malviventi o gli incontri del commissario o i suoi informatori. 

In carrozza, allora: a caccia della tracce del commisario più amato.

lunedì 27 agosto 2012

Scala dei Turchi si rivela la metà più gettonata della Sicilia


Sconosciuta ai più qualche anno fa, la scogliera Scala dei Turchi è diventata una delle mete turistiche più gettonate della Sicilia occidentale. Una parete rocciosa che si erge a picco sul mare lungo la costa di Realmonte, vicino a Porto Empedocle, in provincia di Agrigento. La popolarità della Scala dei Turchi  è cresciuta nel tempo grazie ai romanzi di Andrea Camilleri con protagonista il Commissario Montalbano. 


Secondo le stime del piccolo comune di Realmonte, che conta 5.000 abitanti, Scala dei Turchi è visitata da circa 1.000.000 di persone l'anno. Numeri forse un pò gonfiati, ma le presenze sono comunque enormi, tanto da incentivare molti investimenti in zona. 


La mappa per arrivare a Scala dei Turchi

mercoledì 22 agosto 2012

Ritorna il tour nei luoghi della fiction " Il commissario Montalbano"



L'associazione Go Green Sicily, dopo lo straordinario successo dell'edizione 2011 del treno di Montalbano, ripropone, a settembre 2012, nuovamente il tour nei luoghi del commissario più amato della televisione italiana, sempre in treno fino alla Vigata cinematrografica, la città di Scicli (Ragusa)


Via Francesco Mormino Penna - Scicli - Riprese della fiction
Tappa del Tour
Il tour per la sua originalità è stato premiato lo scorso anno ad Assisi in occasione del Premio Cultura Unesco 2011.
Per conoscere le date del tour clicca qui e lascia la tua email nel format che trovi in alto a desta.

Mariagrazia Vice Presidente Go Green Sicily
con l'amico Luca Zingaretti durante le riprese della fiction a Scicli

lunedì 20 agosto 2012

Inspector Montalbano torna sulla BBC4 con 12 episodi


Il Commissario Montalbano torna sulla BBC4, sabato 25 agosto 2012, con 12 episodi. Per la gioia dei fans d'oltremanica il network inglese ripropone una nuova serie della fiction italiana sull'onda del successo ottenuto lo scorso inverno con le prime puntate girate nel lontano 1999.

A settembre torna anche il tour di Montalbano nei luoghi della fiction, per conoscere di più clicca qui

mercoledì 8 agosto 2012

Siliquia il nuovo portale della Sicilia sudorientale


Lanciata la pagina coming soon del nuovo portale della Sicilia sudorientale, si chiamerà Siliquia e sarà il primo contenitore organizzato delle attività e dell'offerta turistica del sud est siciliano. Su questa pagina ci si può iscrivere lasciando il proprio indirizzo email e si riceverà un messaggio al momento del lancio ufficiale.

mercoledì 18 luglio 2012

Nell'Olimpo di Sicilia


Ci si sente tutti un pò dei nella Valle dei Templi. Sarà la suggestione del luogo, un parco archeologico che dall'alto di un crinale guarda il Mediterraneo. O l'energia delle pietre millenarie: blocchi di tufo dorato che brillano al sole rovente di Sicilia. Fra il profumo dei mandorli, il fruscio degli ulivi argentati e il mare che appare all'orizzonte, la valle è quanto di più simile all'Olimpo ci sia sulla terra. Agrigento, la città moderna con il traffico, le vetrine, le insegne dei bar, sembra appartenere a un'altra dimensione


INFORMAZIONI
Visite orari 
Il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento è aperto tutti i giorni dalle 8,30 alle 19. In luglio e agosto l'orario è posticipato fino alle 22 e in alcuni weekend fino alle 24. 
Info: 0922/2.61.91
Ingresso: 10€, ridotto 5

Alberghi e ristoranti

Via Passeggiata Archeologica 33, 0922/59.62.88
Soggiornare in questa dimora del'700, immersa nel verde del Parco con il tempio della Concordia e quello di Giunone davanti agli occhi, è un'esperienza unica. Riaperto nel 2009 dopo un lungo restyling. Il raffinato hotel offre 26 spaziose camere tutte con vista e un servizio all'altezza. Doppia con colazione da 240€. Vale la sosta ( anche per i clienti esterni). 
Ristorante il Granaio di Ibla, rinomato ristorante dell'albergo. Lo chef pluripremiato Salvo Gambuzza propone una cucina del territorio rivisitata, da assaporare in un'elegante terrazza a 200 metri dal tempio della Concordia. Sui 70€

B&B Terrazze di Montelusa ( piazza Lena 6, 0922/2.85.56). Cinque ampie camere con bagno privato in un palazzo storico nel centro di Agrigento.Bella la vista dalle terrazze comuni. Doppia da 80€

Osteria Ruga Reali ( cortile Scribani 8, 0922/2.03.70). Piatti di pesce e di carne della miglior tradizione siciliana. Circa 30 €

lunedì 16 luglio 2012

In spiaggia da soli ( o quasi )

Quanti di voi saranno stanchi di lidi affolati e vicini di ombrelloni? Noi pensiamo in tanti, per questo oggi inauguriamo una nuova rubrica che vi aiutera a sceglieri calette e spiagge della Sicilia in cui avrete più spazio vitale anche in piena estate.

Punta Cirica, Ispica, Ragusa




Non possiamo che suggerire subito la bellissima spiaggia di Punta Cirica, un'insenatura riservata che si apre lungo la costa del ragusano dove si estende un piccolo lenzuolo di sabbia da sogno. Si trova a 11 chilometri da Ispica e si raggiunge solo attraverso due camminamenti che partono dalla strada provinciale. Il luogo è inusuale per queste zone frequentatissime. Ecco un angolo di mondo incontaminato e lasciato al suo destino, dove il turchese del mare si infrange sulla sabbia candida e contro le rocce levigate dell'acqua. Ci sono anche i faraglioni che incrmentano l'unicità di questo lembo di terra, da visitare almeno una volta nella vita


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lunedì 9 luglio 2012

GourmArt, Palermo


Felice contaminazione di arte e cucina negli ambiente della GAM, la rinnovata Galleria d'Arte Moderna di Palermo, allestita nel restaurato convento di Sant'Anna. Tra le tele neoclassiche e i dipinti naturalistici dell'800, si è installato un ristorante condotto dall'artigiano del gusto Costantino Guzzo e dall'antropologo alimentare Sergio Grasso, che ogni giorno reinterpretano i secolari legami tra arte e cibo, deliziando il palato. Da gustare: spaghetti alla chitarra con vongole, bottarga di Favignana e crema all'aglio di Nubia; tartare di tonno rosso con avocado, mango e agrumi condita con sale di Salina; sorbetto di fragoloni con salsa alla menta. Menù tematico dell'Unità d'Italia con, tra l'altro, l'ottimo risotto Garibaldi fatto con julienne di seppia, gambero rosso di Mazara del Vallo, cozze nostrane e mollica di paese atturrata.

GourmArt Palermo, Galleria d'Arte Moderna
Via Sant'Anna 21, chiuso il lunedì.
Prezzo medio 40 euro vini esclusi
Info: 091/8431608 o 348 6407033
www.galleriadartemodernapalermo.it

venerdì 6 luglio 2012

A Palermo pronti per il Festino di Santa Rosalia

388° Festino di Santa Rosalia, Patrona della Città di Palermo. "U fistìnu" 13 - 15 luglio 2012. Tradizionale Corteo storico, in un mix di folklore e religione che trova il suo culmine nei tradizionali fuochi d’artificio. Autentico scrigno di tradizioni, il "Festino di Santa Rosalia", patrona di Palermo è un evento che attira in città decine di migliaia di turisti. Esso celebra la liberazione della città dalla peste del 1624, in seguito al ritrovamento delle reliquie della “Santuzza” sul Monte Pellegrino. Il primo festino fu voluto dal cardinale Giannettino Doria nel 1625, nel corso dei secoli la festa ha saputo rinnovarsi mantenendo però inalterato tutto il suo fascino e la sua tradizione. La notte tra il 14 e il15 luglio migliaia di palermitani accompagnano lungo corso Vittorio Emanuele, fino al Cassaro, la lunga marcia del "Carro della Santuzza". Un mix di folklore e religione che trova il suo culmine nei tradizionali fuochi d’artificio che illuminano a giorno il foro Umberto I fino alla Cala. 


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Riapre la Villa del Casale


La Villa del Casale che da oggi sarà riaperta ufficialmente al pubblico ( dalle 9 alle 19 tutti i giorni, festivi compresi, costo del biglietto 10 euro) non è nella sua totalià, è all'80%. In effetti ai lavori di restauro, costati 18 milioni e durati quasi sei anni in tutto, mancano alcune cose: la parte delle Terme e il Triclinio ( a livello di recupero), ma anche altri servizi come il bookshop, il parcheggio della zona sud, e i cartelli del cosiddetto percorso museografico", ovvero i cartelli che indicano alla gente cos'è quella meraviglia millenaria che stanno guardando in quel momento.

L'idea del "deux ex machina" del restauro, l'architetto Guido Meli", è stata quella di riportare la fruizione originaria di "casa", eliminando le vetrate trasparenti e riportando tutto il percorso - le famose Ginnaste, il corridoio della Grande Caccia, la Dieta di Orfeo e la stupenda Basilica finalmente riaperta, che si ammirano camminando su passerelle di legno sospese- "dentro" un contenitore"

( La Sicilia )

Per maggiori info visita il sito ufficiale Villa Romana del Casale

mercoledì 4 luglio 2012

Le spiagge più belle della Sicilia



State programmando le vostre vacanze al mare e non avete ancora deciso la località? Vi suggeriamo l'isola italiana più vicina alle coste dell'Africa: la Sicilia. Le località turistiche con una vocazione marittima non mancano, sia che si scelga la costa settentrionale, sia che ci si diriga verso quella meridionale o verso le piccole isole. Fanpage ha stilato un elenco delle possibili spiagge che si possono scegliere. L'elenco lo trovate qui

mercoledì 25 gennaio 2012

Fondazione Puglisi Cosentino - Catania


A Catania sono stati i primi a proporre, con un certo coraggio, magnifiche mostre di alcuni colossi dell'arte contemporanea, prima Alberto Burri e Lucio Fontana, ora Carla Accardi, Fausto Melotti e Gastone Novelli. Dal 2009 la Fondazione Puglisi Cosentino affascina un pubblico di tutte le età, " da uno a novantanove anni", come recita lo slogan che l'ha lanciata. La missione, "rendere l'arte e la cultura motori di crescita e di sviluppo per il territorio in cui opera", era impegnativa, ma la Puglisi Cosentino ha vinto la scommessa.


Occupa la corte interna, il secondo e il terzo piano del Palazzo Valle, uno dei capolavori dell'architettura barocca siciliana. Progettato nella prima metà del Settecento da Giovanni Battista Vaccarini, che posò la prima pietra nel 1741, come si legge sull'architrave d'ingresso, da solo vale una vista. Grande protagonista nella ricostruzione di Catania dopo il terribile terremoto del 1693, Vaccarini si era formato a Roma, nell'entourage del Cardinale Pietro Obboni, mecenate di due grandi compositori, come Georg Friedrich Handel e Arcangelo Corelli, ma anche dell'architetto Filippo Juvarra.

Superato il maestoso portone, che si apre su via Vittorio Emanuele, in pieno centro storico, i visitatori sono accolti, nell'atrio, da due capolavori di Jannis Kounellis e Giovanni Anselmo, storici esponenti dell'arte povera. Un altro lavoro di kounellis, un pilastro elicoidale in metallo, è esposto nella corte interna. Nel piano nobile e nel terzo piano diciotto sale ospitano le mostre temporanee.