Le aziende siciliane

L'azienda siciliana della settimana è Pasticceri Basile dal 1966


Si fa spesso parlare di grande aziende o medie aziende, ma poco si parla di quelle piccole realtà di eccellenza che sono sinonimo di qualità in Sicilia. E' il caso dei Pasticceri Basile di Scicli, che da due generazioni realizzano dolci alla crema di una bontà unica, che probabilmente metterebbero in serie difficoltà alcune pasticcerie siciliane note. E' un piccolo laboratorio del gusto, ma grande è la volontà e la laboriosità di Davide, il pasticcere più giovane, che oggi ha preso in mano l'azienda e con grande determinazione vuole fare il salto di qualità. La strategia di marketing e comunicazione è già partita l'anno scorso, portando subito dei risultati: molti turisti che sono transitati nella Vigata immaginaria, Scicli, hanno potuto conoscere ed apprezzare i prodotti di Basile. N'è riprova le molte recensioni lasciate su tripadvisor

Pasticceri Basile dal 1966
Viale I° Maggio
Scicli




Oranfrizer







Le arance rosse di Sicilia in Giappone, in Russia e adesso anche negli Stati Uniti. E' il risultato della spinta all'internalizzazione di Oranfrinzer, azienda di Scordia( ct) rilevata nel 1986 da Sebastiano e Alessandro Alba, che hanno trasformato così la ditta di famiglia che il padre Giuseppe aveva creato fin dal 1962. Il core business di Orangefrizer è l'arancia rossa, ma lavora anche tutti gli altri tipi di agrumi, raccoglie e distribuisce pesche tardive, meloni, pomodorini, patate novelle e pere. E' una delle poche realtà del settore che segue ogni fase della catena produttiva, con un totale controllo della filiera: monitora i terreni e controlla il ciclo di maturazione degli agrumi, dalla fioritura alla raccolta dei rifiuti, e gestisce, nel suo stabilimento, la lavorazione, la trasformazione e il confezionamento dei succhi. Dopo aver realizzato un fatturato di 29 milioni ( diviso tra agrumi al 70%, ortofrutta 20% e spremute e succhi 10%), con quattro marchi, Oranfrizer prevede quest'anno di crescere del 10% grazie all'esport.

Con le spremute di arancia rossa di Oranfrizer è presente da 15 anni in Giappone, con più di un milione di pezzi venduti ogni anno. L'export si è però sviluppato soprattutto a partire dal 2007, quando l'azienda ha messo a punto il cold treatment, che permette di trasportare la merce a bassa temperatura.

Quest'anno sarà decisivo per l'espansione di Oranfrizer. A settembre ha partecipato ad Asiafruit, alla conquista dell' Oriente, dopo il successo giapponese ed alcuni test effettuati a Singapore e Hong Kong. Dopo c'è stato l'ingresso in Russia, attraverso Premium Fruit, una joint-venture con altra due aziende agrumicole siciliane ( Pannitteri e Toro&Catena)





 IKEA di Catania.





Vi chiederete perchè presentiamo questa settimana un'azienda che siciliana non è. Beh, il motivo è chiaro: la sua prossima apertura ha fatto parlare più di tutto il resto in Sicilia. In Italia recentemente Ikea ha inaugurato il suo diciottesimo punto vendita a San Giuliano Milanese. La bandierina a quota 20 totem sarà messa a Catania, dando così concretezza agli oltre 1, 2 miliardi investiti nel nostro paese. L'amministratore delegato di Ikea Italia, Roberto Monti, ha ammesso che l'espansione non è priva di ostacoli. A Catania infatti ci sono voluti ben sette anni per aprire, a fronte dei tre anni impiegati a Napoli. Nella città del "liotru"il punto vendita verrà aperto in località Buttaceto a ben 8 chilometri dal centro con un negozio di 31.000 mq.







IKEA  viene fondata in Svezia nel 1943 da Ingvar Kamprad, il quale a 17 anni ricevette un premio dal padre per il suo impegno nello studio e lo usò per dar vita alla sua attività. Negli  anni l'azienda si è sviluppata divenendo una multinazionale aprendo 258 centri di vendita in 37 paesi; gran parte dei quali in Europa, gli altri centri di vendita si trovano negli USA, in Canada, in Asia e in Australia. Il gruppo IKEA ha 127.800 collaboratori ed è presente in 39 nazioni, ma realizza l'82% del suo fatturato in Europa.