domenica 30 maggio 2010

Alessandro Sparacino, il mattatore di "A tavola con Montalbano"

Alessandro Sparacino, modicano, classe 73, è un attore che porta la vita sul palcoscenico. La vita della sua terra. La Sicilia. Contradditoria, mischiata, cangiante. Un sistema concentrico di isole dentro l'isola, in cui i suoi abitanti, così come ne parlava Luigi Pirandello, sono appartati e paurosi della vita," contenti del poco, purchè dia loro sicurezza". Il talentuoso attore ibleo, sarà il mattattore della serata dedicata alla cucina del Commissario Montalbano, in programma il 3 giugno al Complesso della Croce di Scicli".


Alessandro Sparacino ha una lunga carriera attoriale alle spale. Ha curato l' organizzazione e la parte tecnica della maggior parte delle manifestazioni svoltesi in occasione della riapertura del Teatro Garibaldi di Modica presso il quale ha ricoperto l' incarico di direttore di palcoscenico, responsabile di sala e delle compagnie ospiti. Tra le manifestazioni: L'Operaio dei sogni, recital su Quasimodo, di e con Alessandro Quasimodo; il progetto luci per Edipo...seh!?, da Sofocle; La Divina Commedia, recital su Dante; Giorno per giorno, recital di poesie realizzato in occasione della ricorrenza del 99° anno dalla nascita del poeta Salvatore Quasimodo e prodotto dalla Fondazione Nazionale Parchi Letterari. Vanta collaborazioni rilevanti con attori e registi professionisti italiani del teatro (Andrea Tidona, Carla Cassola, Alessandro Quasimodo), della musica (Roberto Ciotti, Duetto), del cinema (Giuseppe Tornatore, Aurelio Grimaldi) e della televisione (Michelangelo Rosati)

venerdì 28 maggio 2010

Francesca Guccione, la violinista di " A tavola con Montalbano"



Francesca Guccione, viandante, pellegrina, osservatrice, ma sopratutto violinista. La splendida musicista sarà una delle protagoniste dell' evento "A Tavola con Montalbano, in programma il 3 giugno 2010 al Complesso della Croce di Scicli. Le sue musiche accompagneranno il pubblico dentro le atmosfere della fiction televisiva del più astuto commissario siciliano. Francesca Guccione del suo violino dice " narra brani antichissimi legati alle etnie e alla loro bellezza:dell'Irlanda e delle sue fate,del popolo Arabo con i suoi deserti e della Sicilia con le sue sirene e boschi secolari"


Inizia a studiare il violino all'età di 7 anni dopo anni di studio tecnico, ha affiancato allo strumento anche lo studio del canto, che talvolta adoperà nelle esecuzioni. Nel 2006 entra a far parte del gruppo palermitano Aes Dana, gruppo storico fondato dal chitarrista e compositore recentemente scomparso Giuseppe Leopizzi, collabora con il gruppo al femminile Trizzi Ri Donna e con le cantautrici Valeria Cimò e Matilde Politi. Ha suonato con Carmelo Salemi, musicista, compositore, arrangiatore e con la formazione Anima Mediterranea ha portato in scena con la ballerina Rita Gurrieri lo spettacolo "I Canti di Ossian", sul mito di Artù sull'Etna.

martedì 25 maggio 2010

Scicli, Montalbano a Tavola



Pigliò le pietanze, una bottiglia di vino, il pane, addrumò il televisore, s'assistimò a tavola

Montalbano a Tavola è il titolo dell'evento organizzato da Go Green Sicily, il 3 giugno 2010, nella splendida location del Complesso della Croce a Scicli. Sarà un viaggio verso le ricette letterarie del più astuto commissario siciliano con la voce narrante di Alessandro Sparacino, le musiche di Francesca Guccione e i piatti dello chef Salvatore Vicinale. Una mostra fotografica curata da Giovanni Sarto sui luoghi della fiction farà da cornice all'evento.





Chi ama Montalbano conosce il suo strettissimo rapporto con la cucina, o meglio: con l’arte della cucina. Un’arte che si mischia alla sua Terra: la Sicilia, prendendone a prestito i colori, gli odori, i suoni. Il cibo acquista un valore emozionale ed
affettivo molto forte. È il sentimento di una terra
martoriata dai soprusi e dalle ingiustizie, di una terra
che cerca il riscatto mostrando la propria bellezza,
portando in tavola i propri piatti.
Pasta con le sarde, non a caso, è uno dei piatti preferiti
del commissario Montalbano. Le sarde, proprio come
lui, vivono in mare, sempre a metà tra il pelo
dell’acqua, la superficie dove tutto è visibile, ed il fondo
limaccioso e oscuro della sabbia.
Il commissario mangia spesso da solo, e non può
avvenire che così. Un uomo in conflitto con le proprie
certezze, che lotta per renderle vere, non può che
ritrovarsi da solo a tavola. La comunione di cibo è
sempre difficile, quasi un disturbo.
La cucina acquista uno spessore grazie a due
personaggi: Adelina, la cameriera, e Calogero, il
proprietario della trattoria omonima dove il
commissario si reca ogni volta che può.
Mangiare in trattoria diventa il simbolo della sua
solitudine e della ricerca di una comunicazione con il
popolo, che i sapori della sua terra valorizza come tutti
i buongustai.

Quota di partecipazione 35 Euro a persona

Per info sul programma e prenotazioni scrivere a gogreensicily@gmail.com

martedì 18 maggio 2010

La stanza del questore nella fiction il Commissario Montalbano

Go Green Sicily vi offre alla vista "la stanza del questore" nella fiction del commissario più astuto della Sicilia, Salvo Montalbano. Si trova a Scicli ed è la stanza attuale del Sindaco. Per maggiori info contattateci al nostro indirizzo email: gogreensicily@gmail.com

In basso una scena della serie televisiva dove si vede la stanza





lunedì 17 maggio 2010

Tour di Montalbano - Scicli, la Vigata del commissario


Qui c'è Vigata, sede del commissariato Scicli, gioiello barocco ricco di chiese e palazzi, ha un ruolo fondamentale nella serie tv: qui infatti sono stati girati gli esterni del commissariato dell'immaginaria Vigata e anche quelli della questura di Montelusa.

lunedì 3 maggio 2010

Triglie all'agrodolce




4 triglie
1 cipolla
1 arancia
* olio extravergine d'oliva
* 1/2 bicchiere di vino bianco
* un po' disucco di limone
* zucchero
* farina bianca
* sale


Preparazione
1 Pulite le triglie, infarinatele e cuocetele in poco olio di oliva, salandole da entrambi i lati; quindi toglietele dalla padella e laciatele al caldo in forno.

2 Sbucciate l'arancia e frullatela. Nella padella dove avete cotto le triglie, fate rosolare la cipolla tritata finemente, aggiungete un cucchiaio di zucchero, il vino e fate caramellare il tutto.
3 Aggiungete il succo di limone e l'arancia frullata, fate ritirare e coprite le triglie con la salsa ottenuta.

4 Passate al forno a 180º per 5 minuti.