martedì 19 ottobre 2010

Datterino solo quello di Scicli


Go Green Sicily adotta il datterino di Scicli come specialità enogastronomica da promuovere nelle proprie iniziative culturali e di intrattenimento. Un prodotto straordinario dall'alto grado zuccherino, che sta conquistando sempre più il palato dei consumatori finali, che spesso lo sostituiscono al tradizionale ciliegino. Scicli può vantare il titolo di maggior produttore di questa varietà di pomodoro in Sicilia; le condizioni pedoclimatiche e l'esposizione costante del territorio al sole lo rendono unico.

lunedì 4 ottobre 2010

Il datterino Ornelia anche a Scicli


La nuova varietà promette buon adattamento ai terreni, elevato numero di frutti per grappolo e primi trapianti già in luglio (anziché in settembre come le altre varietà). Loprevite: «Primi riscontri entusiastici»

Cois ’94, esclusivista per l’Italia della società sementiera israeliana Hazera, nota per aver introdotto sul mercato italiano il pomodoro a lunga conservazione per raccolta a grappolo ed il pomodoro cherry, ha recentemente inserito in catalogo una nuova varietà di pomodoro datterino, denominata "Ornela".

Il segmento di mercato del “datterino” registra un trend in costante ascesa, avendo incontrato il favore dei consumatori in virtù di requisiti qualitativi di pregio. “Ornela” rappresenta il risultato di anni di ricerche, condotte dai tecnici Cois ’94 in collaborazione con i genetisti israeliani di Hazera.

Oltre che alle caratteristiche organolettiche e produttive, una particolare attenzione è stata riposta, in fase sperimentale, anche alle resistenze genetiche, fondamentali per una conduzione della coltura economicamente soddisfacente e scevra di rischi, nonché, da un punto di vista igienico-salutistico, per abbattere l’impiego di prodotti di sintesi atti a contenere le problematiche fitopatologiche, potenzialmente dannose per la salute del consumatore.




La varietà "Ornela" presenta un’ampia gamma di resistenze genetiche, con particolare riferimento ai nematodi ed alle principali virosi, quali TYLCV, TSWV e ToMV.
Da poco introdotta sul mercato (si tratta del primo anno), "Ornela" sta già incontrando l’apprezzamento dei serricoltori italiani e un buon riscontro delle catene distributive, visto che la coltivazione di questa tipologia è consentita in periodi fino ad oggi preclusi alle altre varietà.
“I primi trapianti – afferma Francesco Loprevite, responsabile Sviluppo e Marketing, divisione Sementi, di Cois ’94 – partiranno in luglio, anziché a settembre come nel caso dei datterini tradizionali. I primi riscontri da parte dei produttori sono entusiastici. Anche alcune catene della grande distribuzione (ad esempio Coop) hanno mostrato un certo interesse”.

“L’agricoltore oggi ha l’opportunità di ampliare notevolmente il calendario di conferimento – spiegano dall’azienda – anticipando le produzioni estive, grazie alla capacità specifica di questo ibrido di allegare bene con le alte temperature e di non soffrire di cascola o marciume apicale durante i periodi caldi (rarità per questa tipologia di prodotto)”.

Anche nella città di Scicli, conosciuta appunto come la Città del Datterino per antonomasia, alcuni produttori si sono organizzati per avviare la coltura di questa nuova varietà.

Le caratteristiche di Ornela F1

Datterino ad ampio spettro di resistenza alle virosi (TYLCV + TSWV + ToMV) ed ai nematodi.
Pianta forte di medio vigore, ad internodi regolari, molto produttiva, a ciclo medio-precoce, indicata per diversi periodi di coltivazione, inclusa la stagione estiva. Si adatta indifferentemente alla raccolta a grappolo ed a frutto singolo.
Frutto del peso medio di 20-25 grammi, dal colore rosso brillante ed elevato grado brix. Sepali carnosi.
Rachide serrato, robusto, a spina di pesce, regolare. Elevato numero di frutti per grappolo, con frequenza alla diramazione ordinata del grappolo.
Buona tolleranza al marciume apicale ed alle spaccature.
Pianta sensibile all’utilizzo di sostanze regolatrici della crescita.

sabato 2 ottobre 2010

Semplicemente Genial

Geniale lo spot ma ancor più l'idea di offrire la Sicilia in un tris. Stiamo parlando del nuovo progetto di commercializzazione dei prodotti orticoli ideato dall'azienda Contrade di Ragusa. Una confezione di pomodoro, un pacco di spaghetti e una boccettina di olive. Il tutto confezionato in una ironica scatola di cartone riciclato. Lo spot linkato di seguito è ideato e diretto da Danilo Schininà, giovane regista sciclitano.